Il progetto

Con il progetto Mala barka 2 si creano le condizioni per la tutela, lo sviluppo e la promozione del patrimonio marittimo dell’Adriatico settentrionale, mediante una valorizzazione turistica basata sui principi del turismo sostenibile.

L’area frontaliera, comprendente il Litorale sloveno, l’Istria ed il Quarnero, è senz’altro una delle destinazioni turistiche più attrattive dei due paesi. La diversità dell’offerta turistica è infatti uno dei fini della Strategia di sviluppo turistico di entrambi i paesi. Particolare accento viene posto sull’ideazione di prodotti turistici comuni in grado di attrarre il turista nel corso di tutto l’anno. Le distanze relativamente brevi tra le diverse destinazioni rendono possibile la visita di più stati e destinazioni in un solo pacchetto turistico. Il progetto offre infatti questa possibilità, collegando aree frontaliere che offrono un’eccellenza turistica basata sulla tradizione ed il patrimonio marittimo.

Il progetto Mala barka 2 capitalizza il fortunato modello, le esperienze e le conoscenze acquisiti nel corso del progetto Mala barka, portato a termine con successo e che ora coinvolge tutta l’area frontaliera costiera. Con il progetto Mala barka 2 si realizza una simbiosi fra tre fondamentali concetti:

  • uno sviluppo sistematico – con la definizione di linee guida comuni per lo sviluppo di un turismo culturale sostenibile basato sul patrimonio marittimo, nonché la creazione e il coordinamento di centri di eccellenza quali esempi di uno sviluppo sistematico del prodotto turistico,
  • la promozione – lo sviluppo di un prodotto turistico comune basato su una appropriata narrazione del patrimonio marittimo, un Master Plan di sviluppo del turismo culturale, la preparazione di itinerari turistici comuni, la creazione e il coordinamento di centri promozionali e di una campagna promozionale generalizzata, comprendente manifestazioni turistiche in cui valorizzare il patrimonio marittimo e la sua tutela,
  • la tutela permanente del patrimonio marittimo – con l’organizzazione di centri di interpretazione, il restauro di imbarcazioni tradizionali e la costruzione della replica, comprendente la loro documentazione tecnica, la creazione di una base dati comune del patrimonio marittimo, utile all’attualizzazione dei registri nazionali e fondamentale per la creazione di un museo virtuale, e – quale fine più importante – l’educazione sistematica di bambini e giovani mediante la creazione di un’Accademia di arti e mestieri tradizionali.

 

 FINALITÀ DEL PROGETTO

  • conservazione, tutela, sviluppo e promozione del patrimonio marittimo dell’area frontaliera mediante una valorizzazione basata sui principi del turismo sostenibile,
  • catalogazione, tutela e interpretazione del patrimonio marittimo,
  • sviluppo di un’offerta turistica nell’alto Adriatico con destinazioni basate sul patrimonio marittimo,
  • creazione di un prodotto turistico transfrontaliero.

Con questo progetto desideriamo tutelare al massimo il patrimonio materiale e immateriale marittimo ancora presente lungo la costa dell’area frontaliera, nonché realizzare e proporre, mediante una serie di misure (organizzazione di centri di interpretazione e di eventi e manifestazioni educative, nonché la creazione di un museo virtuale, etc.), un prodotto turistico condiviso.

 

 RISULTATI DEL PROGETTO

  • incremento del numero di artefatti del patrimonio marittimo materiale e immateriale tutelati (mediante i centri di interpretazione, il museo virtuale, la base dati del patrimonio marittimo, la descrizione delle caratteristiche tecniche delle imbarcazioni),
  • identificazione e presentazione dell’intera area frontaliera come destinazione turistica unica (intensa campagna promozionale),
  • offerta turistica attrattiva (eventi, manifestazioni e workshop dell’Accademia di arti e mestieri tradizionali),
  • incremento del numero degli ospiti nell’area frontaliera,
  • miglioramento dell’infrastruttura turistica basata sul patrimonio marittimo (centri di interpretazione a Neresine, Veglia, Isola e Pirano, restauro di imbarcazioni tradizionali da presentare quali esempi autentici in porti e regate),
  • incremento di bambini e giovani educati al valore del patrimonio marittimo, delle arti e dei mestieri tradizionali a questo legati (Accademia di arti e mestieri tradizionali).

PARTNER DEL PROGETTO

  1. Primorsko-goranska županija (partner capofila)
  2. Turistička zajednica Kvarnera
  3. Pomorski i povijesni muzej Hrvatskog primorja Rijeka
  4. Udruga i Ekomuzej “Kuća o batani” Rovinj – Associazione Ecomuseo “Casa della batana” Rovigno
  5. Občina Izola – Comune di Isola
  6. Turistično združenje Izola – Ente per il turismo Isola
  7. Občina Piran – Comune di Pirano
  8. Pomorski muzej – Museo del mare “Sergej Mašera” Piran – Pirano

DURATA DEL PROGETTO

Dall’ 1 ottobre 2016 al 31 marzo 2019.

BUDGET TOTALE

2.164.455,00 EUR, di cui 1.839.786,75 EUR quale cofinanziamento dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (Programma di cooperazione Interreg V-A Slovenia-Croazia).

www.malabarka.eu